/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cia, la guerra commerciale dei dazi va fermata all'orizzonte

Cia, la guerra commerciale dei dazi va fermata all'orizzonte

Fini a Vinitaly, 'auspichiamo un negoziato importante'

ROMA, 07 aprile 2025, 13:00

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La batosta trumpiana sul vino Made in Italy svela le crepe di un comparto da 2 miliardi di euro di fatturato sulla piazza americana la prima per le etichette tricolore ma anche lungamente in balia di una politica restrittiva e discriminatoria, a livello nazionale e Ue, che il settore non può più sostenere. Mentre auspichiamo, quindi, un negoziato importante rispetto ai dazi Usa al 20% su tutti i prodotti europei, food & beverage compresi, invitiamo l'Europa e l'Italia a fare meglio, adesso, quanto meno su etichettatura allarmistica e Codice della strada". Lo ha dichiarato il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, all'inaugurazione di Vinitaly, a Veronafiere. "Questa guerra commerciale - ha aggiunto - va chiaramente fermata all'orizzonte lascerebbe solo perdenti, quando è importante, invece, catalizzare il momento per affrontare il fenomeno dell'Italian sounding, che vale già più di 100 miliardi, e dotarci di una più adeguata regolamentazione Ue a contrasto delle pratiche commerciali sleali". "In Europa, adesso, il dibattito va portato - ha concluso Fini - al suo punto finale. Il Pacchetto vino dovrà compiere uno sforzo maggiore. I produttori del settore vanno liberati dai troppi oneri burocratici e incoraggiati con più risorse e misure per la promozione, la crescita e la diversificazione. Diversamente, sarà proprio impossibile guardare ai nuovi mercati".

 "Il settore vitivinicolo nazionale - segnala una nota dell'organizzazione agricola - è senza dubbio tra i più dinamici del panorama agroalimentare italiano, sulle cui esportazioni oltreoceano incide per il 26% e con un incremento annuo del 7%".

Da tutelare - sottolinea la Cia-Agricoltori Italiani - i vini bianchi Dop del Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, con una quota di export in Usa del 48% e un valore esportato di 138 milioni di euro nel 2024; i vini rossi toscani Dop (40%, 290 mln), i rossi piemontesi Dop (31%, 121 mln) e il Prosecco Dop (27%, 491 mln).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza