BOLOGNA - Festa araba di Aldo Mondino (1935/2005) e Il grande sacrificio di Lorenzo Puglisi (1971) sono le due opere pittoriche, di oltre sei metri ciascuna, che compongono la mostra 'Aldo Mondino - Lorenzo Puglisi. La Resistenza', allestita dal 3 al 16 febbraio nella Sala Berti dell'Istituto Storico Parri di Bologna nell'ambito di ART CITY a cura di Barbara Vincenzi in occasione dell'Ottantesimo Anniversario della Liberazione.
Una mostra basata sulla forza della libertà e delle proprie convinzioni, omaggio alla Resistenza italiana che liberò il Paese dall'occupazione nazi-fascista. Un simbolo visivo e tattile della possibilità di percorrere strade impervie che onorano i principi propri degli artisti e uomini Mondino e Puglisi. "Due opere pittoriche fuori misura, che racchiudono il senso umano e mistico di una Resistenza intesa come tributo all'estremo sacrificio offerto da giovani uomini e giovani donne per garantire lo Stato di diritto e le libertà civili di cui godiamo oggi e che troppo spesso diamo per scontate, - è stato detto alla presentazione - ma che rappresentano anche la Resistenza dell'oppresso verso l'oppressore in ogni guerra e in ogni tempo, la Resistenza del diverso verso l'establishment e quella dell'artista nei confronti di un mondo che non ricerca più la fatica della pittura e di quell'isolamento che, se di pittura radicale si tratta, inevitabilmente ne deriva.
L'inaugurazione si terrà il 3 febbraio alle 18.30 alla presenza di Antonio Mondino dell'Archivio Aldo Mondino e di Lorenzo Puglisi nella seicentesca la Sala Berti dell'Istituto intitolato a Ferruccio Parri. In questo contesto storico sarà possibile ammirare in dialogo tra loro due lavori, tra i più grandi mai realizzati dai due artisti piemontesi. La mostra sarà aperta al pubblico anche la notte dell'8 febbraio in occasione della Art City Bologna White Night.
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