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Italia al lavoro, 80 anni di storia a Roma

Italia al lavoro, 80 anni di storia a Roma

Al Palazzo Esposizioni mostra multimediale dal dopoguerra a oggi

ROMA, 05 febbraio 2025, 18:28

di Ida Bini

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Contadini, mondine, pescatori, operai, minatori, lavoratrici e artigiani immortalati in fotografie d'autore, raccontati nelle pagine dei quotidiani con le loro lotte e le loro conquiste, ripresi in video storici e nelle locandine dei grandi film, da 'La classe operaia va in paradiso' a 'Il capitale umano'. Sono i protagonisti della mostra multimediale 'Italia al lavoro', che la Sala Fontana di Palazzo Esposizioni di Roma ospita dal 6 febbraio al 23 marzo e che invita a scoprire il mondo del lavoro e a riflettere su temi sociali e cambiamenti storici, economici e culturali.

"In mostra anonimi lavoratori e lavoratrici ci raccontano 80 anni di storia del nostro Paese, dal secondo dopoguerra a oggi, dal mondo agricolo e artigianale degli anni Cinquanta a quello attuale dello smart working e dell'IA, passando per il boom economico e le sfide tecnologiche e digitali", spiega la curatrice e storica dell'arte Sara Gumina. "La mostra è sintetica ma tocca molti temi, dall'articolo 1 della Costituzione all'intelligenza artificiale, dalle lotte degli operai alla condizione delle donne nelle fabbriche fino alla solitudine dello smart working - prosegue la curatrice - e rivela l'impegno, la forza e la creatività di questi anonimi protagonisti e il loro contribuito all'evoluzione del mondo del lavoro, alla competitività del nostro Paese e al successo del Made in Italy nel mondo".

Le immagini, provenienti da archivi storici, dal fondo Olivetti all'archivio di Confindustria, dalla Fondazione FS Italiane all'archivio Luce, testimoniano infatti i profondi cambiamenti, nati a seguito delle grandi rivoluzioni tecnologiche, che hanno portato non solo a nuovi modelli produttivi e industriali e a nuovi mestieri, ma anche alle trasformazioni nella vita delle persone, della società e dell'organizzazione del lavoro stesso. "Il lavoro - commenta Sara Gumina - è sempre stato protagonista dei principali cambiamenti del Paese, non solo come attività economica, ma come forza propulsiva di progresso sociale e culturale".

La mostra, a ingresso libero dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 20, è promossa dall'assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall'Azienda Speciale Palaexpo; è organizzata dall'agenzia nazionale per lo sviluppo Invitalia, in occasione del 25/o anniversario della sua costituzione, e patrocinata dal ministero del Lavoro e del Made in Italy con il contributo di Confindustria. "Tre le chiavi di lettura della mostra - spiega Bernardo Mattarella, amministratore delegato di Invitalia -: l'innovazione tecnologica come motore della trasformazione e della crescita, l'organizzazione del lavoro come strumento di emancipazione e di partecipazione dei lavoratori alla generazione del valore e l'impatto che questa ha avuto sulla società, con particolare attenzione al ruolo delle donne".

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