La stagione del Teatro Comunale di
Carpi, nel modenese, offre per domani, 19 dicembre alle 21, lo
spettacolo "Le cirque invisible" di Jean Baptiste Thierrée e
Victoria Chaplin, figlia dell'indimenticabile "Charlot" e nipote
di Eugene O'Neill. La serata, secondo appuntamento della
rassegna "Danza... e circo", presenterà il cavallo di battaglia
della coppia Thierrée-Chaplin, che torna a Carpi dopo vent'anni:
una sequenza esilarante di trucchi, battute, gag e acrobazie per
attraversare, con ironia ma altrettanta abilità, i luoghi comuni
dei "maghi" d'un tempo, fra corpi tagliati a metà, bolle di
sapone, concerti per bicchieri, tegami e cucchiai, e giochi di
prestigio vari. Firmato a quattro mani (soggetto, regia e
interpretazione), lo spettacolo è di difficile definizione, si
legge nelle note di regia, "ma se si dovesse riassumere in breve
ciò che Le cirque invisible rappresenta, probabilmente la parola
esatta per farlo sarebbe magia. Magia non come abile
prestidigitazione, ma la magia a cui si credeva da bambini,
quella che questo mondo sempre più tecnologizzato e frenetico
sta cancellando".
In scena, Victoria e il marito si trasformano così in
acrobati, fantasisti, illusionisti, funamboli, prestigiatori,
clown e musicisti "di questo circo immaginario, di questo volo
della fantasia", davanti al quale lo spettatore deve dimenticare
la razionalità e lasciarsi trasportare dalla leggerezza e dalla
bravura di questi due artisti straordinari, in un incantesimo
teatrale per un pubblico di tutte le età, fra il surreale e la
parodia.
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