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L'Orchestra Toscanini festeggia 50 anni di attività

L'Orchestra Toscanini festeggia 50 anni di attività

Il 10 maggio il concerto celebrativo con Christoph Esenbach

PARMA, 30 aprile 2025, 16:50

di Nicola Pirrone

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Un weekend di festeggiamenti per celebrare mezzo secolo di attività, traguardo importante per un'orchestra. A spegnere le candeline è l'Orchestra Toscanini che il 10 e 11 maggio condividerà con la sua città, Parma, e il proprio pubblico, tutta la sua energia e poliedricità. Il 10 maggio del 1975 nasceva nella città emiliana l'Orchestra Stabile dell'Emilia-Romagna, nel 1982 intitolata ad Arturo Toscanini in occasione dei 25 anni dalla morte del maestro: un atto notarile ne sancì la nascita. Il fautore fu Giuseppe Negri, assessore alla cultura del Comune di Parma e primo presidente dell'Orchestra che allora contava 18 soci fondatori in rappresentanza degli 8 Comuni capoluogo della Regione Emilia-Romagna.

A 50 anni dallo storico concerto al Teatro Regio, diretto da Mario Gusella con la partecipazione del pianista Vladimir Selinokin, il 10 maggio prossimo alle 20.30 si celebra l'importante traguardo con un concerto, questa volta all'Auditorium Paganini, sede del complesso sinfonico nel frattempo diventato Filarmonica Arturo Toscanini, diretto da Christoph Eschenbach, una delle bacchette più prestigiose a livello internazionale (collaboratore, fra gli altri, di Herbert von Karajan e George Szell) con il contributo del pianista Vadym Kholodenko. Il programma comprende il Concerto N. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra di Johannes Brahms e la Sinfonia N. 1 in re maggiore "Titano" di Gustav Mahler. "Celebrare 50 anni di attività per un'orchestra è davvero un traguardo importante: la Toscanini ha voluto farlo condividendo con la propria città, con il proprio pubblico la sua energia, il suo talento, le sue poliedriche capacità - ha dichiarato Ruben Jais, sovrintendente e direttore artistico de La Toscanini -. Il weekend del 10, data del primo concerto dell'allora Orchestra Stabile dell'Emilia-Romagna, e 11 maggio vedrà il coinvolgimento di tutte le compagini della nostra Fondazione per offrire al pubblico la grande tavolozza di colori musicali che ci contraddistingue".

Nelle due giornate le iniziative dedicate ai festeggiamenti andranno dai concerti della Toscanini Academy (il complesso giovanile dell'Orchestra) a quelli cameristici per Duo e Quartetto d'archi e per altri strumenti, dalle visite guidate all'Auditorium Paganini e al Centro di Produzione musicale fino alla presentazione (alle 12 al Paganini) dei nuovi volumi dell'Enciclopedia della Musica Contemporanea Treccani curati da Sandro Cappelletto con la partecipazione di Carlo Ossola per i 100 anni della Fondazione Treccani. E la conferenza sul welfare culturale nell'ambito della Festa del Patto Sociale per Parma al Teatro Regio su "La musica come strumento di welfare culturale". Impegnata contemporaneamente in concerti sinfonici e da camera e nella produzione di opere liriche (sia in regione che in giro in Italia e all'estero, nei suoi primi 50 anni di attività la Toscanini è stata diretta da artisti del calibro di Vladimir Delman, Gianandrea Gavazzeni, Lorin Maazel (alcuni dei direttori stabili che si sono succeduti sul suo podio), George Pretre, Kurt Masur, Roberto Abbado, Daniele Gatti e moltissimi altri ospitando anche prestigiosi solisti internazionali.

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