BRUXELLES - "Ci aspettiamo che il Ppe raggiunga alla fine 190-191 seggi, perché ci sono alcune discussioni in corso in Polonia e l'Irlanda non è conteggiata". Lo ha detto il commissario Ue per il Bilancio Johannes Hahn, austriaco del Partito popolare (Övp, nel Ppe), incontrando alcuni giornalisti a Bruxelles. Le proiezioni odierne sui risultati delle elezioni europee a valle dei dati irlandesi indicano al momento il Ppe a 186 seggi. Quanto alla presidenza della Commissione europea "non mi attendo null' altro che non la nomina di Ursula von der Leyen", ha spiegato. "Da quel che capisco diversi leader chiave di altri gruppi politici hanno già riconosciuto il fatto che il Ppe ha vinto le elezioni e ha il diritto di nominare il presidente della Commissione - ha affermato Hahn -. Sono molto ottimista che la presidente sarà votata già nella plenaria di luglio, che aiuta a nominare velocemente i candidati degli Stati membri per la Commissione in modo che possiamo entrare nella preparazione delle audizioni già a ottobre, avere l'avvio della nuova commissione". Poter avere il nuovo esecutivo europeo "a inizio novembre sarebbe un obiettivo ambizioso". Quanto al sostegno all'esecutivo, "alla fine chi supporta la Commissione supporta un approccio pro-europeo".
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