Pordenone è ufficialmente tra le
dieci città finaliste per il prestigioso titolo di Capitale
Italiana della Cultura 2027, un traguardo "importante che
evidenzia il valore culturale del territorio e che rende
fondamentale la collaborazione tra il Comune di Pordenone e le
amministrazioni locali limitrofe", come riporta una nota.
Tra gli obiettivi, c'è il consolidamento di un sistema di
relazioni a livello nazionale e internazionale, collocando il
territorio all'interno di una geografia culturale più ampia e
interconnessa.
A dimostrazione della forte adesione al progetto, già a
settembre era stata sottoscritta una lettera di sostegno da
parte di 46 Comuni del territorio pordenonese, segno di un
impegno corale e condiviso per la valorizzazione culturale della
città e della sua provincia.
Per rafforzare e confermare questa sinergia, si è tenuto un
incontro al quale hanno partecipato 30 tra sindaci e assessori
dei Comuni del territorio pordenonese in vista dell'audizione
ufficiale del 26 febbraio prossimo, a Roma, durante la quale
Pordenone presenterà alla giuria il proprio dossier di
candidatura.
"L'incontro con i sindaci è stato un passaggio doveroso,
perché questa candidatura non riguarda solo Pordenone, pur
essendone il fulcro, ma l'intero territorio - le parole del
vicesindaco reggente, Alberto Parigi - Non si tratta di semplice
retorica: nel dossier abbiamo inserito un intero filone di
eventi dedicati alla collaborazione tra i Comuni, che
trasformeremo in azioni concrete. Uno degli elementi chiave per
il successo di una candidatura è proprio il coinvolgimento del
territorio nel suo insieme, e vogliamo sfruttare appieno questa
opportunità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA