Antonio Romei lascia la Sampdoria,
dimettendosi dal consiglio di amministrazione e dalla carica di
vice presidente. Lo ha annunciato con una lettera inviata dal
CdA e al Collegio dei Sindaci che è stata pubblicata da Il
Secolo XIX. Un passo indietro dopo aver lavorato insieme al
resto del CdA per portare in salvo la Samp con la cessione ad
Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi e il compimento delle
pratiche relative all'iscrizione in campionato: "Ho scelto di
compiere questo passo, assai sofferto, ritenendo che con
l'adempimento di quanto necessario per l'iscrizione al
campionato, il mio mandato sia da ritenersi esaurito. La
Sampdoria resterà una pagina indelebile della mia vita. La
passione e il senso di responsabilità con il quale ho cercato di
onorare al meglio il mio ruolo fanno passare in secondo piano
alcune amarezze dell'ultimo periodo, non tanto per le critiche
che ciascuna persona che assuma ruolo di rilievo deve avere la
forza di accettare, anche se sovente frettolose e ingiuste,
quanto nel vedere il mio operato talvolta ignorato o
strumentalizzato. Forse aver sempre e solo detto la verità è
stato un bene per la Sampdoria, non lo è stato per me", ha
scritto Romei. Che era entrato in carica nel dicembre 2021
insieme a Marco Lanna, Alberto Bosco e Gianni Panconi per
traghettare la Samp verso il cambio di proprietà.
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