Si è conclusa con un'uscita
quasi da record la stagione 2024 dei monitoraggi che la
Fondazione Cima effettua in collaborazione con Corsica Sardinia
Ferries sulle linee in partenza da Vado Ligure (Savona) con
ventinove balenottere avvistate in un giorno in un solo viaggio
nel Santuario Pelagos.
Da aprile a ottobre i ricercatori hanno effettuato
cinquantadue uscite di monitoraggio sui traghetti di linea tra
Vado Ligure, Nizza e Bastia, registrando circa quattrocento
avvistamenti: oltre duecento branchi di stenelle striate, per
più di 2.000 individui, 109 balenottere comuni, più di 10
capodogli, 22 gruppi di zifi e 9 gruppi di tursiopi. Di rilievo
anche i numeri riguardanti le tartarughe marine, 33 individui
sono stati censiti al largo del Mar Ligure, a conferma di come
la specie si stia spostando anche in queste aree.
I monitoraggi sono stati effettuati dai ricercatori della
fondazione affiancati dagli studenti universitari del programma
'Cetasmus' provenienti da Portogallo, Francia, Italia e
Germania, che utilizzeranno i dati raccolti per le loro tesi di
laurea.
"Il monitoraggio di sabato 12 ottobre, l'ultimo dell'anno, è
stato particolarmente sorprendete perché sono state avvistate
ventinove balenottere comuni durante un singolo viaggio e due
gruppi di delfini comuni, uno dei quali al largo di Bastia, una
zona dove non erano mai stati avvistati prima - spiega la
ricercatrice Paola Tepsich -. Particolarmente interessanti sono
stati gli avvistamenti di delfini comuni, specie che nonostante
il nome è ormai rara nelle acque del Mar Ligure: l'avvistamento
di ben due gruppi distinti sembra essere un segnale di ripresa
della specie".
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