Papa Francesco ha nominato mons. Rolandas Makrickas vescovo di Tolentino, mantenendo così viva la memoria storica dell'antica diocesi, che resta guidata, comunque, dall'attuale vescovo, mons. Nazzareno Marconi, della diocesi di Macerata. Si tratta di una nomina puramente onorifica che permette alla cittadina del Maceratese di conservare, solo sulla carta, il vecchio status di diocesi. Allo stesso modo Georg Ganswein è, da anni, vescovo di Urbisaglia.
La notizia è stata accolta con favore dalla comunità e dallo stesso sindaco, Mauro Sclavi: "Con questo titolo onorifico la nostra città si lega in amicizia e spiritualmente ad un importante arcivescovo - dice - e mantiene viva la memoria della nostra diocesi". "Auspichiamo - aggiunge il sindaco - un incontro a Tolentino con monsignor Makrickas in modo da poter festeggiare insieme questa nomina e poter presentare la nostra realtà cittadina, stringendo un forte quanto profondo sentimento di amicizia spirituale, nella fede dei nostri patroni San Catervo e San Nicola".
Monsignor Makrickas è nato a Biržai, in Lituania, 51 anni fa.
Ordinato presbitero nel luglio 1996 per la diocesi di Panevėžys, fino al 2001 è stato sottosegretario della Conferenza episcopale lituana e responsabile del Comitato nazionale del Grande Giubileo del 2000. Entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede nel 2006, ha prestato la sua opera presso le Rappresentanze pontificie in Georgia, in Svezia, negli Stati Uniti d'America e in Gabon, e presso la Sezione per gli Affari generali della Segreteria di Stato. Dal 15 dicembre 2021 è commissario straordinario per la Basilica papale di Santa Maria Maggiore.
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