Ogni punto di inflazione porta con
sé 100.000 nuovi casi di sovraindebitamento. In Italia oltre 2
milioni di famiglie sono a rischio usura. Lo ricorda la
Scialuppa Crt - Fondazione Antiusura che propone di istituire il
31 gennaio la Giornata nazionale del debito consapevole.
"Alla Scialuppa - spiega il presidente Ernesto Ramojno - ci
troviamo di fronte quotidianamente a famiglie e persone che non
riescono più a sostenere i prestiti contratti e si trovano
seriamente a rischio usura. Il nostro Osservatorio evidenzia un
quadro preoccupante: molte famiglie, per scarsa conoscenza o per
decisioni impulsive, contraggono debiti che poi non riescono a
gestire. Al di là degli istituti bancari e delle società serie,
che applicano criteri rigorosi basati sulla capacità di
indebitamento, c'è una galassia di realtà, dalle zone grigie
della legalità fino a veri e propri usurai, che non si curano
della reale situazione economica dei clienti, sfruttandone anzi
le difficoltà. E questi casi spesso sfuggono a ogni analisi. Per
questa ragione, vogliamo istituire la Giornata del Debito
Consapevole"
"La lotta all'usura ha diversi alleati: la diffusione di una
cultura del risparmio, la consapevolezza dei rischi legati al
sovraindebitamento, la collaborazione sinergica delle realtà che
operano sul territorio per contrastare le diverse forme di
povertà. La Scialuppa Crt è un esempio di come la Fondazione
abbia tradotto la propria missione in azioni concrete a favore
delle fasce più fragili della società, offrendo da oltre 25 anni
non solo un aiuto economico, ma anche un sostegno umano e
morale. La Fondazione continuerà a lavorare per rafforzare
questa preziosa rete di aiuto e sviluppare nuovi strumenti di
sostegno e inclusione" afferma Anna Maria Poggi, presidente
della Fondazione Crt.
La Scialuppa ha assistito in questi anni più di 18 mila
casi, con più di 47 milioni di finanziamenti bancari concessi
assistiti da garanzia gratuita.
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