Sono 34 le istituzioni - musei,
fondazioni, teatri e associazioni - coinvolte nel palinsesto
culturale lanciato dal Comitato organizzatore in occasione dei
Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, dall'8
al 15 marzo.
Il Torino Culture Program: Unifying People, curato da Luigi
Cerutti, nasce con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio
culturale torinese e promuovere i valori di inclusione e
partecipazione, alla base dello spirito di Special Olympics.
Sviluppato in sinergia con Città di Torino e Regione Piemonte
(con la partecipazione dell'assessorato regionale alla Cultura
Marina Chiarelli) il programma è pensato per offrire
un'esperienza immersiva a tutti i partecipanti ai Giochi, dalle
atlete e dagli atleti alle loro famiglie, dalle delegazioni ai
volontari.
"È un onore per la Torino delle istituzioni dei musei dei
teatri e della comunità culturale nel senso più ampio possibile
accogliere questi talenti della vita, atleti nel senso più alto
del termine" commenta l'assessore comunale alla Cultura, Rosanna
Purchia. "Torino è la città dei grandi eventi sportivi,
dell'arte, dei valori sociali. I Giochi saranno un momento di
incontro e di consapevolezza per tutte e tutti, per far
conoscere e vivere i principi che da sempre animano Special
Olympics: inclusione, accoglienza e celebrazione delle diversità
attraverso lo sport e la cultura" sottolinea Patrizia Sandretto
Re Rebaudengo.
Sono previsti talk, workshop e progetti espositivi
co-progettati con le istituzioni coinvolte, visite guidate
gratuite alle mostre, ingressi gratuiti o agevolati per atleti,
delegazioni e volontari di Special Olympics, oltre ad
agevolazioni per il pubblico con biglietti della manifestazione.
Ci saranno laboratori e workshop gratuiti nelle tre valli
montane protagoniste dei Giochi Olimpici dove si svolgono le
gare. E' anche previsto un progetto editoriale dedicato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA