Il sindaco di Alba (Cuneo) ha
proclamato il lutto cittadino per mercoledì 23 aprile, giorno
dei funerali del dottor Giacomo Oddero, deceduto lunedì 21
aprile all'età di 98 anni.
In concomitanza con la cerimonia funebre, dalle ore 10 alle ore
12, il sindaco albese invita tutti i concittadini, gli enti, le
associazioni locali e gli imprenditori ad esprimere nelle forme
più opportune il cordoglio "in occasione del lutto per la
scomparsa di uno degli artefici dello sviluppo socio-economico
di Alba e di tutta la provincia di Cuneo".
Nello stesso giorno, durante le esequie, saranno a mezz'asta
le bandiere degli edifici pubblici albesi, già abbassate da
martedì 22 aprile per la scomparsa di papa Francesco.
Oddero, nato a La Morra (Cuneo) il 16 settembre 1926, era
stato insignito della medaglia d'oro della città di Alba
conferitagli dall'amministrazione comunale nel 2007. Per 42 anni
ha esercitato la professione nella farmacia in via Maestra,
frequentando i più prolifici personaggi albesi tra cui l'artista
Pinot Gallizio, anche lui farmacista, e lo scrittore Beppe
Fenoglio.
Eletto sindaco di La Morra nel 1965 e consigliere
provinciale nel 1970, ha assunto dal 1971 al 1991 la presidenza
del Consorzio Acquedotto delle Langhe. Dal 1977 al 1992 ha
presieduto la Camera di Commercio di Cuneo, a partire dal 1987 è
stato al vertice del cda della Cassa di Risparmio di Cuneo
guidando lo scorporo delle attività bancarie e la trasformazione
dell'ente nell'attuale Fondazione Crc, di cui sarà primo
presidente. È stato inoltre fondatore dell'Onaf (Organizzazione
Nazionale Assaggiatori di Formaggi) e ideatore del Centro
Nazionale Studi sul Tartufo, nonché presidente dell'Ente Turismo
Alba, Bra, Langhe e Roero.
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