La prima seduta del tavolo tecnico
di condivisione delle Politiche di sviluppo della montagna, si è
tenuta nella sede della Regione Piemonte a Torino. Strumento
voluto dall'assessore regionale allo Sviluppo e promozione della
montagna, Marco Gallo, vede riuniti i principali stakeholder
delle terre alte.
Punta a creare un confronto strutturato, continuo e
trasversale tra istituzioni, enti locali, portatori di interesse
e rappresentanze territoriali. L'obiettivo è condividere
orientamenti, priorità e risorse legate alle misure regionali
che incidono sul futuro dei territori montani.
"La montagna non può essere solo oggetto di interventi
settoriali o emergenziali - ha sottolineato Gallo - ma deve
diventare protagonista di una programmazione condivisa e
lungimirante. Con questo tavolo tecnico vogliamo costruire un
metodo stabile di confronto con chi vive e amministra le terre
alte, per trasformare le difficoltà in opportunità, unendo le
forze su obiettivi comuni. Il nostro compito è dare ascolto e
risposte concrete: condivisione significa efficienza e visione
strategica per portare a casa risultati utili per la montagna».
Diversi gli obiettivi del Tavolo, tra cui il rafforzamento del
ruolo della Regione come ente programmatore, la volontà di fare
sistema, la definizione delle linee strategiche, il
miglioramento della qualità degli interventi, evitare o ridurre
sovrapposizione delle idee progettuali.
Al tavolo, che si riunirà periodicamente, erano presenti il
presidente nazionale dell'Uncem (Unione nazionale Comunità,
Comuni e enti montani), Marco Bussone, il presidente Uncem
Piemonte, Roberto Colombero, la vicepresidente Anci Piemonte,
Francesca Delmastro, la presidente di Anpci, Franca Biglio, il
presidente di AssoPiemonte Leader, Franco Gilardi, il
vicepresidente di AssoPiemonte Leader, Mario Sacco, il direttore
del Gal Terre del Sesia, Roberto Veggi, e il vicesindaco di
Città Metropolitana di Torino, Jacopo Suppo.
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