/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Esplosivo Bologna per evasione Saleh

Esplosivo Bologna per evasione Saleh

Ipotesi giudice Priore,in carcere Trani c'era leader palestinese

BARI, 12 agosto 2016, 10:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'esplosivo della strage di Bologna? Poteva essere destinato per demolire le mura del carcere di Trani dove era detenuto uno dei leader del Fronte popolare di liberazione della Palestina (Fdlp), Abu Anzeh Saleh, arrestato a Ortona (Chieti) mentre trasportava due lanciamissili con tre autonomi. E' l'ipotesi fatta al Corriere del Mezzogiorno da Rosario Priore, magistrato che ha indagato tra l'altro sul rapimento e uccisione di Aldo Moro e sulla strage di Ustica e che ha recentemente scritto il libro 'I segreti di Bologna". "Nelle carte che abbiamo ottenuto dai servizi appaiono delle note in cui vengono allertati tutti i centri, e in particolare quello di Bari. Non si capisce perché i terroristi dovevano prendersela con Bari". Da qui la ricostruzione ipotizzata: "Nella provincia di Bari c'era il carcere di Trani in cui era detenuto Saleh. Il carcere aveva muri di uno spessore eccezionale che non potevano essere abbattuti con esplosivo normale, ma con esplosivo in grado di creare varchi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza