/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Individuato ordigno bellico in mare a Barletta

Individuato ordigno bellico in mare a Barletta

Sarà fatto brillare dopo il via libera della Prefettura

BARLETTA, 03 ottobre 2023, 16:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono durate quattro ore le attività di ricognizione e verifica tese alla individuazione di un ordigno bellico nelle acque antistanti il porto di Barletta.
    Per tutta la durata delle attività, l'area è stata interdetta alla navigazione. La bomba con carica speciale a base di fosforo è stata rilevata nel mare antistante la litoranea di Ponente e la sua analisi è avvenuta sulla litoranea di Levante e ha confermato che si tratta di un residuato bellico della seconda guerra mondiale. Le operazioni di recupero dell'ordigno dal fondale e il suo successivo riposizionamento in mare sono state condotte dai sommozzatori del gruppo Sdai della Marina militare mentre per la verifica dello stato dell'involucro dell'ordigno e dei suoi meccanismi di innesco, è servito l'interventi del Genio guastatori dell'Esercito italiano. A supervisionare l'attività è stata la Capitaneria di porto con la collaborazione dei vigili del fuoco del comando provinciale di Barletta- Andria - Trani.
    Si attendono le disposizioni dalla Prefettura per il definitivo recupero dell'ordigno e il suo brillamento in cava.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza