Un premio che intende affermare la
parità di genere in ambito lavorativo. Un concorso che vuole
premiare le donne che hanno scelto la legge come mestiere
affinché possano avere come modello colei che riuscì a imporsi
in ambito giuridico diventando un esempio. È il premio nazionale
intitolato a Giustina Rocca, prima giurista italiana, originaria
di Trani, e presentato questa mattina a Bari. Il premio, voluto
dal Lions club della città assieme al Lions distretto 108AB
Puglia e il Multidistrettuale 108 Italy, è patrocinato tra gli
altri dal Consiglio nazionale forense, Regione Puglia e
Provincia Bat.
Possono partecipare avvocatesse e praticanti avvocate con
meno di 35 anni che potranno presentare elaborati su casi
trattati e relativi a parità di genere o violenza sulle donne. A
giudicarli sarà una commissione composta da docenti
universitari, magistrati e avvocatesse: chi vincerà, potrà
aggiudicarsi 3mila euro. La premiazione si terrà a Trani il
prossimo 25 maggio. I premi in palio, tra cui anche abbonamento
e testi giuridici, "costituiscono anche un incentivo per le più
giovani per l'esercizio della professione forense", ha spiegato
Alessandro Moscatelli, vicepresidente del Club Lions tranese.
"Il valore aggiunto del premio è far conoscere Giustina Rocca
che si staglia come uno degli elementi che la dicono lunga sulle
ragioni per cui la Puglia è una terra così forte, così
importante, così accogliente", ha sottolineato Aldo Patruno,
direttore del dipartimento Turismo, economia della cultura,
valorizzazione del territorio della Regione Puglia. Per il
sindaco di Trani, Amedeo Bottaro il premio "rende un doveroso
omaggio alla nostra illustre giurista e ci consente di ricordare
il blasone e la tradizione di una città che annovera una storia
millenaria di primati, sia in campo amministrativo che in quello
giuridico". La scadenza per partecipare al bando è fissata per
il prossimo 31 marzo.
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