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Vertenza Assocontact, sindacati a Bari 'no a nuovo contratto'

Vertenza Assocontact, sindacati a Bari 'no a nuovo contratto'

Protesta in piazza, chiesto incontro con il prefetto

BARI, 03 febbraio 2025, 15:14

Redazione ANSA

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Dal primo febbraio è entrato in vigore il nuovo contratto delle telecomunicazioni firmato dalle aziende dei call center riunite in Assocontact, che in Puglia coinvolge circa 5mila addetti. Un contratto, spiegano Slc Cgil, Fistel Cisl e Ugl Tlc "capestro e peggiorativo delle condizioni dei dipendenti". Per questo oggi le tre sigle sindacali sono scese in piazza, a Bari, ottenendo un incontro con il prefetto, Francesco Russo. Il timore è che il nuovo accordo rappresenti "una forma di dumping nel settore", dicono, "e che possa allargarsi anche ad altre aziende".
    "Manifestiamo la preoccupazione che 5mila famiglie pugliesi possano trovarsi con un contratto imposto - conferma Andrea Lumino, segretario generale della Slc Cgil Puglia - al di sotto della soglia di povertà. Un domani potrebbe estendersi ai lavoratori di tutto il settore". Per Oronzo Moraglia, segretario generale della Fistel Cisl Puglia, "il nuovo contratto coinvolge la maggior parte dei lavoratori di Network Contact, che ha sede a Molfetta (Bari) e a Taranto, e circa 200 di Mediatica a Lecce.
    Abbiamo paura che possa costituire un elemento di dumping per tutto il settore perché, essendo rinnovato ex novo, non riconosce tutta l'inflazione degli anni precedenti". Il nuovo contratto prevede un aumento salariale di sette euro al mese, la richiesta dei sindacati, evidenzia Moraglia "è in media di 160 euro". Il nuovo contratto, in vigore dal primo febbraio, non può essere applicato senza l'accordo individuale con i lavoratori. Di qui l'invito a "non accettare questo ricatto, perché è un contratto della vergogna", dice Moraglia.
    Dello stesso avviso è Marcello Fazio, segretario generale di Ugl Puglia, per il quale "nel mercato dei call center un gruppo di aziende che si riconosce in Assocontact ha firmato un contratto con un'organizzazione sindacale non rappresentativa".
   

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