Sarà Infratel a completare le
operazioni che consentiranno anche al più piccolo comune della
Puglia, Celle San Vito, e ai suoi 144 abitanti, di avere la
connessione alla banda ultralarga di internet. Lo comunica la
stessa società dopo l'appello della sindaca del comune in
provincia di Foggia, Palma Maria Giannini, che nei giorni scorsi
aveva lamentato l'inesistenza di una connessione veloce che nega
alla sua comunità diritti fondamentali.
"L'intervento pubblico già completato - spiega Infratel - ha
portato la rete in fibra ottica fino alle abitazioni,
collegandole a un punto chiamato Pcn (Punto di consegna neutro).
Tuttavia, per far sì che la connessione sia effettivamente
operativa, serve un ulteriore collegamento (chiamato
backhauling) che unisca il Pcn alle dorsali nazionali".
Infratel ricorda che nel "2023 ha chiesto agli operatori
telefonici se avessero realizzato o avessero in programma di
realizzare questo collegamento. Nessuno ha risposto
positivamente. Durante il recente incontro 'Infratel incontra le
Regioni', tenutosi a Bari presso la Fiera del Levante il 3
febbraio scorso, i vertici di Infratel hanno incontrato la
sindaca di Celle San Vito, unitamente all'assessore regionale
allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, e avevano
chiarito che per risolvere il problema il Governo ha stanziato -
per questa e per problematiche simili - 95 milioni di euro. Sarà
proprio Infratel a occuparsi della realizzazione del backhauling
per i comuni che ne sono ancora privi, tra cui Celle San Vito".
"Il bando di gara per l'affidamento dei lavori - conclude
Infratel - sarà pubblicato entro il primo trimestre del 2025".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA