/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Locatelli, sulla riforma della disabilità non si torna indietro

Locatelli, sulla riforma della disabilità non si torna indietro

'Scardinato vecchio sistema, ora sburocratizzare e semplificare'

CAIVANO, 11 aprile 2025, 15:09

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sulla Riforma della Disabilità, legata al Pnrr, non si torna indietro, ma si tratta di un percorso che va accompagnato e di buon senso, perchè cambiamo regole vecchie di 50 anni, e in Italia non è cosa da poco scardinare un sistema e approcciarne uno nuovo". Lo ha detto la ministra per le Disabilità Locatelli a Caivano (Napoli), dove ha partecipato ad una tavola rotonda proprio sul mondo dei disabili.
    Rispondendo alle domande dei cronisti, la Locatelli ha tracciato un primo bilancio della riforma attuata dal Decreto Legislativo 62 del maggio 2024, spiegando che "abbiamo iniziato la sperimentazione nelle prime 9 province, e a luglio partirà per altre 11 province; contiamo però di implementarla tra gennaio e febbraio 2026 con altre 50 province. Andiamo avanti - ha aggiunto la ministra - perchè questa riforma è sostenuta da tutto il mondo delle famiglie e delle associazioni, stufe di vedersi frammentare la vita tra bisogni sociali e quelli sanitari; bisogna lavorare insieme, sburocratizzare e semplificare percorsi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza