L'alleanza politica per le
elezioni regionali fra M5s e Pd fa traballare la giunta comunale
di Sassari.
Con la candidatura ufficiale di Alessandra Todde a presidente
della Regione, potrebbe venire meno l'appoggio del Movimento al
sindaco di Sassari, Nanni Campus, eletto 4 anni e mezzo fa con
una coalizione di sole liste civiche, marcatamente di
centrodestra, e arroccato in maggioranza proprio grazie al
sostegno dei grillini.
Una situazione anomala rispetto al panorama politico
regionale dove Pd e M5S sono entrambi all'opposizione
dall'inizio del mandato e ora alleati nel "campo largo" del
centrosinistra per la conquista della Regione.
A Palazzo Ducale il Movimento è parte integrante della
maggioranza che sostiene Campus, con l'assessora Laura Useri, il
presidente del Consiglio, Maurilio Murru e i consiglieri
Federico Sias e Patrizia Zallu.
Un appoggio che potrebbe ora venire meno, per imposizioni
dall'alto, anche se Murru smentisce qualsiasi diktat: "Al
momento non c'è stato nessun ultimatum o richiesta in tal senso
da parte del Movimento. Quindi nessuno sconvolgimento, restiamo
al nostro posto".
Se i Cinquestelle dovessero voltare le spalle al sindaco,
Campus ha già annunciato che si dimetterebbe e al Comune di
Sassari arriverebbe un commissario per traghettare Palazzo
Ducale fino alle elezioni che potrebbero essere anche anticipate
rispetto alla scadenza della prossima primavera ed essere
accorpate alle regionali, a febbraio o marzo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA