I vantaggi del coordinamento e dell'unione tra gli scali sardi: Alghero e Olbia aspettano Cagliari. È stato l'argomento chiave a Elmas dell'incontro-talk dal titolo 'Gli aeroporti sardi al centro delle strategie di sviluppo economico dell'Isola' organizzato da Sogaer in collaborazione con Geasar e Sogeaal nell'ambito delle iniziative previste in campo nazionale per l'Airport Day di Assaeroporti.
"Il progetto di costituzione della rete aeroportuale sarda - ha illustrato in una slide Anna Masutti, docente ordinaria di Diritto della Navigazione aerea all'Università di Bologna - ha l'obiettivo di rafforzare la crescita dei tre scali già avviata per Olbia e Alghero, secondo la valenza strategica di ciascuno di essi: questo può avvenire solo attraverso una pianificazione integrata. Grazie alle loro caratteristiche, all'afferenza allo stesso bacino regionale e alla complementarietà dell'offerta gli scali sardi si prestano efficacemente alla costituzione. La razionalizzazione in un sistema di gestione coordinato richiede necessariamente l'appartenenza dei tre scali a una medesima struttura proprietaria e di governance: di qui l'infungibilità dell'interlocutore selezionato dalla Camera di Commercio di Cagliari".
Presenti tra gli altri, anche gli assessori regionali al turismo e ai trasporti Franco Cuccureddu e Barbara Manca. Silvio Pippobello, amministratore delegato di Geasar e Sogeaal, società di gestione degli aeroporti di Olbia e Alghero, ha aggiunto: "Gli aeroporti della Sardegna sono un asset strategico per il territorio, sia come motore di sviluppo economico, grazie al potenziamento della connettività per i residenti, sia come leva per la crescita dell'industria turistica, che si conferma tra quelle con le maggiori prospettive di espansione nei prossimi decenni. La collaborazione e l'attività sinergica tra gli aeroporti sardi rappresentano un elemento chiave per accelerare questo processo, rendendo più efficiente la gestione delle risorse, rafforzando la competitività del sistema e garantendo un maggiore incremento di valore per tutti i portatori di interesse".
Monica Pilloni, presidente di Sogaer, società di gestione dell'aeroporto di Cagliari, ha indicato la strada: "Gli aeroporti contribuiscono fortemente allo sviluppo del territorio e all'integrazione della sua economia con il sistema economico nazionale e internazionale. Ciò è ancora più vero in Sardegna a causa dell'insularità: fare rete è indispensabile. Gli scali di Cagliari, Olbia e Alghero sono qui insieme oggi perché condividono lo stesso obiettivo di crescita, così come condividono le modalità per perseguirlo: fare squadra fra aeroporti e fare squadra con il territorio e con chi è il motore della sua economia. Un sistema aeroportuale che valorizza le peculiarità e ottimizza l'utilizzo delle strutture rappresenta un vantaggio e un'occasione di consolidamento e sviluppo dell'intero comparto produttivo regionale".
Il territorio? "La crescita, gli investimenti e la connessione dei tre aeroporti sardi- ha detto il sindaco di Cagliari Massimo Zedda - sono tra gli elementi più importanti per lo sviluppo della Sardegna e delle nostre comunità. I collegamenti e il diritto alla mobilità, grazie al lavoro della Regione sulla nuova continuità aerea, determinerà maggiori opportunità di lavoro e importanti ricadute economiche per la nostra Isola. È importante investire in una maggiore e più rapida connessione con l'area metropolitana e lavorare al contempo a un ampliamento dell'aerostazione di Cagliari-Elmas".
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