Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Temi caldi
In collaborazione con Università degli Studi di Sassari
Si chiama "Carefree with our
pets", ed è il progetto realizzato dal dipartimento di Medicina
veterinaria dell'Università di Sassari per prevenire la
diffusione delle zoonosi parassitarie trasmesse dagli animali
domestici.
Il progetto ha già coinvolto oltre 500 alunni in ciascuna
regione, con il supporto di strumenti multimediali, materiali
ludici e brevi interventi didattici in classe. Un altro aspetto
affrontato, anche grazie alla collaborazione
dell'amministrazione comunale, riguarda la gestione del
randagismo e la riduzione della fecalizzazione ambientale,
elementi chiave nella prevenzione delle zoonosi in ambito
urbano.
L'Italia è tra i Paesi europei con il più alto numero di
animali da compagnia: si stima che in Europa vivano circa 250
milioni di pets, di cui 103 milioni sono gatti e 85 milioni
cani. In Italia, il 27% delle famiglie possiede almeno un cane e
il 18% almeno un gatto, con una media di 55 animali domestici
ogni 100 abitanti. Numeri che testimoniano il forte legame tra
persone e animali, ma che richiedono anche un'attenzione
particolare alle problematiche sanitarie connesse a questa
convivenza.
Tra le zoonosi parassitarie più comuni trasmesse da cani e
gatti all'uomo figurano ascaridi, ancilostomi, strongiloidi e
Giardia, senza dimenticare l'echinococcosi cistica, ancora
endemica in alcune aree rurali come la Sardegna.
I risultati di questo progetto e i vari aspetti legati alle
zoonosi sono illustrati nel seminario "One Health management
delle zoonosi parassitarie in ambito urbano", evento formativo e
di aggiornamento rivolto a medici, veterinari e biologi tenuto
venerdì 11 aprile nei locali del dipartimento di Veterinaria di
Sassari, con gli interventi del rettore, Gavino Mariotti,
l'assessore comunale all'Ambiente, Pierluigi Salis, Claudia
Tamponi, Paola Rappelli e Antonio Varcasia dell'Università di
Sassari, Gabriella Gaglio dell'Università di Messina, Cipriano
Foxi dell'Izs, e Andrea Sarria della Asl 1.
In collaborazione con Università degli Studi di Sassari
Ultima ora