Si svolgerà sabato 2 aprile, alle 17, in piazza Verdi, sulle scalinate del Teatro Massimo, la manifestazione indetta dai sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom-Uil e Fials- Cisal per la mobilitazione unitaria relativa alle vertenze del Teatro Massimo e Biondo di Palermo, alla quale parteciperanno gli artisti e tutto il personale delle istituzioni teatrali cittadine.
Della manifestazione si è parlato oggi, nel corso della conferenza stampa nel foyer del Teatro Massimo di Palermo, alla presenza, tra gli altri, del sovrintendente della Fondazione Marco Betta e della direttrice del Teatro Biondo, Pamela Villoresi.
Sono intervenuti Marcello
Cardella segretario Slc Cgil Palermo, Francesco Assisi
segretario Fistel Cisl Sicilia, Giuseppe Tumminia segretario
Uilcom-Uil Palermo e Antonio Barbagallo segretario Fials
Palermo. Sabato prenderà parte alla manifestazione anche il
sovrintendente del Teatro Massimo, Marco Betta, accompagnerà al
pianoforte le letture affidate alla voce di attori del Teatro
Biondo, il coro del Massimo, invece, si esibirà insieme
all'orchestra e al corpo di ballo. Saranno presenti anche i
tecnici della Fondazione e il Brass Group.
"Siamo molto preoccupati per i tagli rispetto al contributo
che era previsto dal comune per il 2021e l'incertezza per il
2022. Vogliamo fare un appello a tutta la politica affinché la
cultura non sia relegata sempre ad una fase di emergenza", ha
detto Marcello Cardella, segretario della Cgil di Palermo.
"Manifestiamo ancora una volta gli ennesimi tagli: l'arte e la
cultura vengono considerati da qualcosa di marginale, di
superfluo" ha aggiunto Gianluca Gagliardi, della Fistel Cisl del
Teatro Massimo. "Chiediamo dati strutturali e risorse certe
perché basta levare un contributo a queste istituzioni che si
sancisce il loro default" ha osservato Giuseppe Tumminia,
segretario della Uil. "Manifestiamo contro il mancato contributo
da parte del comune. Per il Teatro Massimo rappresenta il 10%
dei finanziamenti totali che riceve in un anno. Il Teatro
Biondo è messo peggio, ci sono lavoratori che non percepiscono
lo stipendio da due mesi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA