Le sonorità mediterranee di una
volta saranno il tema conduttore del festival di musica antica
che si terrà a Gratteri, nelle Madonie, dal 30 agosto al 4
settembre. Quattro i concerti in programma della XVI edizione
della rassegna organizzata dall'associazione MusicaMente di
Palermo.
Il festival si aprirà con un concerto ispirato alle musiche
delle feste da ballo tra il Seicento e il Settecento da
un'ensemble di musicisti: Carmela Osato (soprano), Raffaele
Tiseo (violino barocco), Federico Maria Valerio (violino
barocco), Gioacchino De Padova (viola da gamba), Ugo Di Giovanni
(arciliuto), Pierfrancesco Borrelli (clavicembalo).
Il 2 settembre sarà la volta dal duo spagnolo formato da Eva
Febrer (violino) e Tomeu Segui al clavicembalo. Il 3 settembre
l'Arianna Art Ensemble presenterà il suo nuovo progetto dal
titolo "Voci del Mediterraneo. M'è dolce naufragar in questo
mare". Riunirà il polistrumentista ai flauti etnici Mario
Crispi, fondatore degli Agricantus, la cantante Debora Troìa. Si
tratta di un progetto che ruota attorno a musiche popolari
tipiche dei paesi toccati dal Mediterraneo: dalle canzoni della
tradizione siciliana a quelle di Spagna, Israele, Grecia,
Albania, Puglia, Basilicata.
Il festival si concluderà 4 settembre con la presentazione di
"Corrispondenze", il progetto del duo fondatore dell'Arianna Art
Ensemble, composto da Paolo Rigano (chitarra barocca e
arciliuto) e Cinzia Guarino (clavicembalo).
"Corrispondenze" propone brani originali per chitarra,
arciliuto o clavicembalo su musiche del repertorio italiano e
spagnolo del XVI e XVII secolo. Il progetto trae ispirazione da
una omonima composizione di Paolo Rigano.
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