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Su una spiaggia jugoslava 77 anni fa la strage degli italiani

Su una spiaggia jugoslava 77 anni fa la strage degli italiani

A Vergarolla morirono oltre 80 persone. Oggi le commemorazioni

TRIESTE, 18 agosto 2023, 11:30

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La domenica di sole del 18 agosto 1946, cioè 77 anni fa, sulla spiaggia di Vergarolla c'erano almeno 2 mila persone per assistere a gare di nuoto e per fare il bagno quando esplosero una trentina di bombe da tempo lasciate lì, forse innescate apposta per compiere una strage.
    Morirono oltre 80 italiani, di Pola prevalentemente, e l'azione è stata interpretata da sempre come un atto di intimidazione del regime jugoslavo contro gli italiani per costringerli a lasciare la loro città.
    Oggi una messa nel duomo officiata in lingua italiana dal parroco don Rikardo Lekaj, cui seguiranno vari discorsi e la deposizione di corone di fiori sul Cippo memoriale, commemoreranno la strage.

Saranno presenti i rappresentati di varie associazioni di italiani di Pola e dell'Istria.
    Dei circa cento morti solo i corpi di 64 persone furono ricomposti e identificati, gli altri vennero sepolti senza nome.
    Nella tragedia emerse la figura di Geppino Micheletti, il medico che continuò a curare i feriti anche dopo aver saputo che nello scoppio erano morti i figlioletti Renzo e Carlo e il fratello e la cognata.


   

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