Sarà un venerdì ‘nero’ dal punto di vista meteo, ma anche ‘rosso fuoco’ visto il caldo estivo in arrivo al Sud.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma una fase di maltempo con forti rovesci in transito al Centro-Nord, ma anche un’eccezionale risalita di caldo africano verso le estreme regioni meridionali, in primis Sicilia. Il caldo africano arriverà sull’Italia meridionale spinto da forti venti che soffieranno su tutto il Centro-Sud: attenzione, dunque, all’allerta vento in questo venerdì di maltempo. Le raffiche più impetuose colpiranno Puglia e Sicilia occidentale, ma sarà burrasca su gran parte del Centro-Sud. Le temperature massime attese saranno quelle tipiche di giugno: da Siracusa a Catania, passando per la provincia di Ragusa, il termometro potrà segnare anche 30-31°C, sia il venerdì sia il sabato.
Per quanto riguarda le piogge e i nubifragi, il fronte più intenso sta interessando in queste ore gran parte del Centro-Nord, specie versante tirrenico e Triveneto: in Friuli Venezia Giulia, come da previsioni, ci stiamo avvicinando ai 300 mm di pioggia in 5 giorni, la pioggia di una stagione in una settimana. In giornata seguiranno delle timide fasi meno perturbate, ma dal tardo pomeriggio si avvicinerà l’ennesima perturbazione da ovest, la quarta in pochi giorni.
Sabato sono previsti nuovi intensi fenomeni su tutto il Nord (attenzione in Liguria) e sulle stesse regioni centrali tirreniche; al Sud proseguirà una fase tipica da sesto mese dell’anno: in pratica ‘marzo come giugno’ tra Sicilia, Calabria e Puglia, ‘marzo come novembre’ al Nord e in Toscana.
Domenica vedremo finalmente un po’ di luce in fondo al tunnel, ma sarà opaca: è previsto un graduale esaurimento dei fenomeni sebbene siano ancora previste piogge a tratti sul Nord-Ovest e in parte sulle regioni centrali tirreniche. Anche lunedì la luce in fondo al tunnel non sarà così brillante: non si escludono, infatti, ancora rovesci a macchia di leopardo specie nel pomeriggio.
Solo da martedì la situazione dovrebbe tornare più stabile quasi ovunque, ma con una novità: è previsto un sensibile calo delle temperature, specie in montagna e in pianura al mattino. Da una fase piovosa e calda per il periodo, passeremo a più sole ma anche a più freddo. Sono le montagne russe delle mezze stagioni, tra la fine dell’Inverno e l’inizio della Primavera.
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