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Amministratrice di sostegno infedele, chiesti 7 anni e 6 mesi

Amministratrice di sostegno infedele, chiesti 7 anni e 6 mesi

Udienza davanti al gup di Nuoro, sentenza attesa a luglio

NUORO, 29 aprile 2025, 15:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si è chiusa con la richiesta di condanna a 7 anni e 6 mesi per Roberta Barabino, ex amministratrice di sostegno di Oliena accusata di peculato e autoriciclaggio perché avrebbe svuotato i conti di decine dei suoi assistiti, utilizzando quei soldi per finalità improprie, e a 4 anni e 6 mesi per il marito Antonio Francesco Coinu, chiamato a rispondere di riciclaggio, la requisitoria dei pm nel processo con rito abbreviato in corso a Nuoro davanti al gup Giovanni Angelicchio.
    Secondo gli inquirenti, Barabino, nominata amministratrice dal Tribunale, avrebbe approfittato del proprio incarico per sottrarre ingenti somme di denaro a soggetti anziani e fragili affidati alla sua tutela. In questa tranche dell'inchiesta, che conta sette parti civili, le somme prelevate indebitamente dall'imputata ammontano a circa 540mila euro. Il denaro sarebbe stato utilizzato per comprare immobili e ristrutturare diverse proprietà, ma anche acquisti personali, cure dentistiche e cene.
    Nell'udienza fissata per il 17 giugno spazio alle difese, mentre il 15 luglio eventuali repliche e lettura della sentenza.
   
   

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