"Non e' finita". Mentre i media
americani annunciano un imminente rinvio a giudizio in
Massachusetts per uno dei casi di molestie sessuali di cui e'
accusato, Kevin Spacey rompe il silenzio postando un bizzarro
video sul web intitolato "Let Me Be Frank" in cui, giocando sul
nome del suo ruolo in "House of Cards" (il presidente Frank
Underwood, ma "frank" significa sincero in inglese), sembra
difendersi dallo stigma della pedofilia che oltre un anno fa ha
travolto la sua carriera.
Apparentemente ai fornelli a cucinare il cenone, l'attore
americano riprende il ruolo di Underwood da cui e' stato
licenziato quando, nell'ottobre 2017, sono emerse le prime
accuse di molestie gay su giovani aspiranti attori. "Possono
aver cercato di separarci ma quello che abbiamo in comune e'
troppo forte. Abbiamo condiviso tutto, voi e io. Vi ho detto i
miei segreti piu' profondi, piu' oscuri. So cosa volete. Mi
volete indietro", dice l'attore, mischiando fatti e fiction.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA