Il racconto plurale di una memoria
che non sia lettera morta, ma materiale indispensabile per
pensare il presente e rinnovare oggi il senso della parola
Resistenza. OpenDDB presenta "È Festa d'Aprile", la rassegna
streaming in occasione dell'80° anniversario della Liberazione
dal nazifascismo: dal 22 al 27 aprile sarà possibile vedere 20
documentari sul portale OpenDDB, in streaming gratuito e
donazione libera (previa iscrizione al sito, tutte le info su
https://festival.openddb.it/80-anni-di-resistenza/).
Biografie di uomini e donne che alla Liberazione dal
nazifascismo hanno dedicato la vita, storie di luoghi, città,
montagne e pianure, ma anche aspettative frustrate di una
rivoluzione mancata, prospettive anticoloniali che danno spazio
a storie meticce.
Come si legge nelle note di OpenDDB: "In un momento storico
afflitto da nazionalismi e venti di militarismo, in cui i valori
che hanno guidato quegli anni di lotta sono fortemente sotto
attacco, ci è sembrato importante organizzare questa rassegna
online, per tenere viva e alimentare, di quel fuoco, la
scintilla".
Saranno disponibili in streaming titoli come "Il cammino di
Marincola" di Armin Ferrari, storia di Giorgio Marincola,
giovane partigiano nato da madre somala e da padre italiano, che
- una volta liberato dal campo di concentramento di Bolzano - si
mise in cammino per andare incontro al proprio destino; o quella
di Bruno Segre, nel lavoro del compianto Daniele Segre, ritratto
del partigiano, giornalista, avvocato e politico, scomparso solo
pochi anni fa all'alba dei 105 anni. Ancora, ci sarà "Bandite"
di Alessia Proiet, documentario che indaga l'esperienza delle
donne che dal 1943 al 1945 hanno combattuto nelle formazioni
partigiane, rivoluzionando il ruolo assegnato loro dal
patriarcato e divenendo protagoniste della storia. Attraverso le
vite e gli sguardi di sette ex-partigiani combattenti, uomini e
donne, si snoda "La memoria degli ultimi" di Samuele Rossi,
racconto lucido del passato che si accompagna ad un'analisi, a
tratti amara, di un presente che sembra aver dimenticato i
valori della Storia recente del nostro paese. O la resistenza
come storia privata, in quella di Alberto e Natalino,
ex-partigiani, che si ritrovano dopo anni di distanza a
ripercorrere vicende passate, in "I nostri anni" di Daniele
Gaglianone, tornando a farei conti con un ex-fascista comandante
delle brigate nere che aveva ucciso un loro compagno d'armi,
Silurino. La lotta all'invasore è vista dall'est, dal
Montenegro, in "Partizani" di Eric Gobetti, con i partigiani
della divisione Garibaldi, eroi semplici che hanno combattuto il
freddo, la fame e una devastante epidemia di tifo, pagando con
tremende sofferenze una scelta di campo consapevole e
coraggiosa; o grazie ai materiali arrivati fino ad oggi grazie a
Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in
"Resistenza. Una nazione che risorge" di Ansano Giannarelli del
1975.
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