Incontri con gli autori, installazioni artistiche, proposte bibliografiche e contenuti inediti per dare alla pace una possibilità vera, concreta, dovuta ricordando le parole di John Lennon del 1969 "All we are saying is give peace a chance".
E' il programma di iniziative e approfondimenti aperto a tutti proposto dal Gruppo Feltrinelli e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, a un anno esatto dallo scoppio della guerra in Ucraina e in un momento in cui il conflitto non pare essere destinato ad una rapida conclusione.
La cultura "come antidoto all'inaridimento e come
apertura verso una strada reale di pace" viene sottolineato in
una nota.
Partendo dalle voci degli autori, il 22 febbraio, la Fondazione
Giangiacomo Feltrinelli ospiterà la presentazione del libro di
Vera Politkovskaja, figlia della giornalista russa uccisa nel
2006: "Una madre. La vita e la passione per la verità di Anna
Politkovskaja" (Rizzoli). Ci saranno poi, il 23 febbraio, un
incontro, moderato da Andrea Ruggeri, con Guido Crainz e Giulia
Lami, che parleranno dei loro libri "L'Ucraina in 100 date:
Dalla Rus' di Kyïv ai nostri giorni" (Della Porta) e "Ombre
d'Europa. Nazionalismi, memorie, usi politici della
storia"(Donzelli). I due appuntamenti fanno parte del percorso
di approfondimento "Speciale Calendario civile a un anno
dall'inizio della guerra in Ucraina - 24 febbraio", disponibile
sul sito fondazionefeltrinelli.it.
Nella Feltrinelli di viale Pasubio, a Milano, inoltre, a dare
evidenza all'orrore della guerra sarà dal 18 febbraio
un'installazione dal nome "1 YEAR OF WAR, un'offesa all'Umanità
tutta", realizzata dagli artisti Simona e Lorenzo Perrone: una
pila di libri bianchi realizzati in gesso e macchiati di rosso,
come feriti a morte.
Su tutto il territorio nazionale, invece, Librerie Feltrinelli
propone un palinsesto di incontri per indagare la violenza del
conflitto russo-ucraino. Numerose le città coinvolte, da Milano
a Roma, passando per Bologna, Firenze, Genova, Verona, Torino,
Palermo e Parma. Tra i protagonisti, il giornalista e
geopolitico Luca Steinmann, nella presentazione del nuovo numero
della rivista Limes "Un anno dopo", Federico Varese in dialogo
con Mario Calabresi, con la presentazione di "La Russia in
quattro criminali" (Einaudi), e poi Francesco Strazzari,
Riccardo Mauroner e altri.
Dal 13 febbraio, in tutte le Librerie Feltrinelli sarà
disponibile una proposta bibliografica realizzata anche con il
contributo di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, che comprende
titoli di narrativa di guerra, dai più classici ai più
contemporanei, e reportage di oggi e di ieri che illustrano i
conflitti del mondo. Testimonianze di chi la guerra l'ha vissuta
e dei nuovi rappresentanti dell'espressione letteraria
dell'esperienza della guerra, da Gino Strada - con la sua opera
postuma "Una persona alla volta" - a Paolo Rumiz, Lucio
Caracciolo e molti altri. Tutti i circa 180 titoli saranno
proposti anche su lafeltrinelli.it e sul magazine "Maremosso",
che svilupperà uno speciale dedicato con interviste, tavole,
illustrazioni e approfondimenti.
Ai temi del conflitto è dedicato anche Conflitti, il sesto
numero della rivista trimestrale "Sotto il Vulcano" (Giangiacomo
Feltrinelli Editore) in uscita il 28 febbraio. La parte
monografica, curata in questo numero da Francesca Mannocchi,
propone reportage, interviste, riflessioni personali e analisi
sociali di numerosi autori fra cui Ece Temelkuran, Janine di
Giovanni, Massimo Recalcati e Rosella Postorino. Inoltre, su
laF- Feltrinelli Collection, presente sulla piattaforma
MymoviesOne, saranno disponibili tre documentari sulle
conseguenze distruttive della guerra: "Tim Hetherington: dalla
linea del fronte" , "Pussy Riot" e "The Square - Dentro la
Rivoluzione". E Feltrinelli Education curerà la realizzazione
del Corso Live "Fare la storia: il passato in classe" con il
supporto dello storico e docente Francesco Filippi.
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