Tre giorni di musica, spettacoli e
incontri attorno a tre parole chiave: Generare, Amministrare,
Rispettare. Torna il Festival Caterina Sforza,
L'Anticonformista, dal 15 al 17 giugno a Forlì, primo evento
culturale che si tiene in città dopo l'alluvione.
La manifestazione, dedicata alla figura illuminata di
Caterina Sforza, la nobildonna vissuta tra la fine del
Quattrocento e l'inizio del Cinquecento, è diretta dalla
scrittrice Eleonora Mazzoni, curatrice del programma e dei
contenuti ed è nata da un'idea dell'Assessorato alla Cultura del
Comune di Forli.
Tanti gli ospiti attesi tra i quali Paola Minaccioni,
attrice, comica e conduttrice radiofonica; Gemma Calabresi
Milite con La crepa e la luce (Mondadori), libro intimo e
sofferto, dedicato al lungo percorso per superare l'attentato al
marito, Luigi Calabresi; la corrispondente di guerra Barbara
Schiavulli da sempre in prima linea contro la violenza sulle
donne; Cesare Bocci, Mimì Augello nel Commissario Montalbano e
il Premio Strega Daniele Mencarelli che, a partire dal suo
ultimo libro Fame d'aria (Mondadori), parlerà del complesso
rapporto tra padri e figli.
"Forlì, una città che è stata colpita in questi giorni, come
altre dell'Emilia-Romagna, da una devastante alluvione, nel nome
della sua indomita Signora di un tempo, diventerà, il 15, 16 e
17 giugno, luogo di dialoghi e incontri, per riflettere su temi
universali che, ancora oggi, ci attraggono e ci riguardano"
sottolinea Eleonora Mazzoni. "In un momento così difficile per
la nostra città torniamo a celebrare una grande protagonista di
Forlì, simbolo di forza, decisione e lungimiranza: Caterina
Sforza", spiega l'assessore alla Cultura di Forlì, Valerio
Melandri.
Ad aprire il festival, il 15 giugno alle 21 in Arena, sarà
Paola Minaccioni con uno spettacolo in anteprima che debutterà
poi a Roma a fine giugno, dal titolo L'urlo di Roma-gna, dove si
indaga la lingua di un popolo e l'identità con le parole del
poeta Giuseppe Gioachino Belli e del suo erede contemporaneo,
Mauro Marè. Tra gli altri ospiti della manifestazione: Giusy
Versace, senatrice, divenuta atleta paralimpica all'età di 28
anni dopo un incidente stradale in cui perse entrambe le gambe,
e l'attrice e autrice Antonella Questa con, fra l'altro, uno
spettacolo inedito.
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