Si torna a parlare di una delle vicende più misteriose e di uno dei capitoli più oscuri della storia contemporanea italiana, la morte di Roberto Calvi, l'ex presidente del Banco Ambrosiano trovato impiccato a Londra il 18 giugno 1982 sotto il Ponte dei Frati Neri. Il caso fu liquidato dalle autorità inglesi come un suicido, la magistratura italiana invece, negli anni, è giunta a conclusioni diverse. Dopo oltre 40 anni l'interrogativo sul giallo della sua morte resta ancora, fu omicidio o suicidio? Un podcast prova a fare luce sulla storia di Calvi, non solo per gli italiani ma anche per gli americani, è il 'Il banchiere di Dio', con Nicolò Majnoni autore e voce. E' una produzione originale Vois, basata sul podcast 'God's Banker' di Crooked Media e Campside Media. Si tratta di un progetto bilingue, in inglese e in italiano, in otto puntate, tre delle cui sono già disponibili sulle principali piattaforme audio. Ad una settimana dalla pubblicazione delle prime due puntate il podcast è arrivato alla seconda posizione dei più ascoltati su Spotify.
Majnoni è nato in Italia ma è cresciuto negli Stati Uniti e per anni è stato un avvocato specializzato nei mercati dei capitali, quando è venuto a diretto contatto con la vicenda Calvi grazie al giornalista Mario Calvo Platero, ha abbandonato il suo lavoro e si è gettato a capofitto in quella storia.
"Avendo quasi 40 anni - ha spiegato all'ANSA - la vicenda Calvi non l'ho vissuta in prima persona ma avevo un ricordo vago. Cominciando a scavare mi sono accorto che essa apriva ad altre 12 storie, 12 trame connesse nell'era degli anni di piombo e l'ho trovata sebbene inquietante, perché si è trattato di una morte violenta, come una sorta di oblò all'interno del quale vedere un panorama dell'Italia in un momento pazzesco e che qui in Usa si ignora un po', era un momento di fronte assoluto della guerra fredda. E' interessante specialmente adesso in cui, ad esempio, sono stati resi noti i documenti dell'assassino Kennedy, centinaia di carte che hanno pochissimo a che fare con la morte dell'ex presidente Usa ma hanno a che fare con questo tema qui, il nesso Cia-Vaticano-Banco Ambrosiano- Michele Sindona. Stanno uscendo dei documenti che gettano luce sul fatto che ciò che hanno detto gli italiani per anni, 'ah qui c'erano un sacco di agenti della Cia secondo noi', e con gli americani che ci hanno sempre deriso, forse non era del tutto sbagliato. Adesso invece si capiscono dei nessi molto più forti, tutto per dire che nella storia di Roberto Calvi come persona ce ne erano altre affascinanti di quel momento storico e raccontarla era un modo per affrontare mille tematiche".
Il podcast è quindi un'indagine nelle pieghe di un sistema in cui il Banco Ambrosiano, lo IOR, la loggia P2, la Mafia e i servizi segreti si muovono nell'ombra, tra Roma, Londra e il Vaticano. Majnoni, tra le altre cose anche autore delle musiche di sottofondo, prova a fare luce su cosa è accaduto davvero a Calvi, stretto nella morsa del Vaticano, della Mafia e di una loggia massonica segreta.
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