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Pagliacci, l'omaggio dell'Opera di Roma a Zeffirelli

Pagliacci, l'omaggio dell'Opera di Roma a Zeffirelli

Dal 12 al 19 marzo, Daniel Oren torna sul podio dopo 13 anni

ROMA, 07 marzo 2023, 16:25

Redazione ANSA

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''Pagliacci'' di Ruggero Leoncavallo per celebrare Franco Zeffirelli. Nel centenario della nascita del grande regista, il Teatro dell'Opera di Roma ha scelto di ricordarlo con uno dei suoi spettacoli più amati.
    L'allestimento, in scena dal 12 al 19 marzo, è stato creato dal maestro nel 1992 proprio per il Teatrio Costanzi e da allora è stato ripreso sempre con grande successo. Sul podio Daniel Oren, che torna a dirigere l'Orchestra del lirico capitolino dopo tredici anni. La regia di Franco Zeffirelli, che firmò anche le scene, è ripresa da Stefano Trespidi. I costumi sono di Raimonda Gaetani, le luci di Vinicio Cheli. Nel ruolo di Nedda-Colombina sono impegnate Nino Machaidze e Valeria Sepe (16 e 18 marzo); il marito e capocomico Canio-Pagliaccio è interpretato da Brian Jagde, al doppio debutto a Roma e nel ruolo, e da Luciano Ganci (il 14, 16, 17 e 19); il gobbo Tonio-Taddeo è incarnato da Amartuvshin Enkhbat e Roman Burdenko (16 e 19). Il Coro è diretto da Ciro Visco, con la partecipazione del Coro di Voci Bianche e della Scuola di Danza del Teatro dell'Opera. Il dramma in due atti, che debuttò il 21 maggio 1892 al Dal Verme di Milano, viene ambientato nella periferia di una città meridionale degradata dell'Italia degli anni Sessanta. La cruenta storia di gelosia mescola finzione e realtà, con un alternarsi di accenti patetici, grotteschi e sentimentali, nella rappresentazione di una compagnia di attori, giocolieri e saltimbanchi, arrivati a bordo di un camper, ''L'atmosfera verista dei Pagliacci - dichiarò Zeffirelli all'epoca - consente questa attualizzazione 'Verista' tenendo conto che l'opera si intitola appunto Pagliacci, quasi a dire che per Leoncavallo siamo tutti un po' pagliacci, che il mondo stesso è una pagliacciata: curiosamente è la stessa visione che il vecchio Verdi propone nel finale di Falstaff: 'Tutto il mondo è burla'.
    Con una differenza fondamentale: che per Verdi si tratta di una burla vera e propria, mentre Pagliacci sono una dolorosa avventura di sangue e di amore».
    Dopo la prima di domenica 12 marzo, sono previste sei repliche. L' 11 marzo alle 19 l'Anteprima Giovani.
   

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