Dopo il successo ottenuto con le
prime tre edizioni dedicate alle Sonate di Domenico Scarlatti,
all'opera di Fryderyk Chopin e a quella di Johann Sebastian
Bach, il Conservatorio di musica Giovan Battista Martini di
Bologna quest'anno si concentra su Ludwig van Beethoven
dedicandogli la IV edizione del convegno internazionale giornata
di studi e masterclass. Il progetto "Beethoven mon amour. L'uomo
e la sua opera tra emozione e innovazione", curato dai docenti
di pianoforte Patrizia Prati e Antonio Piricone, tra febbraio e
marzo dedica cinque giornate alla figura e all'opera del
compositore di Bonn: il 26 e 27 doppio impegno con il pianista
tedesco Oliver Kern, il primo giorno con una masterclass dalle 9
alle alle 20 nella Sala Bossi e, il giorno seguente alle 18,
sempre in Sala Bossi, con recital di musiche di Beethoven,
Brahms, Chopin, Ravel e Respighi. A marzo invece, il 28 dalle 9
alle 19 nella Sala della Biblioteca, il primo ciclo di
"Beethoven mon amour" si concluderà con un convegno che prevede
gli interventi di nove studiosi, musicologi e interpreti, tra i
quali Giorgio Pestelli che aprirà la Giornata di studi
organizzata in collaborazione con l'Associazione Il Saggiatore
musicale. A completamento del progetto il clavicembalista e
fortepianista Andreas Staier sarà a Bologna per un concerto il
23 marzo alle 17.30 (organizzato in collaborazione con le
Associazioni Inedita e Bologna Festival) e il 24 marzo per una
masterclass per pianoforte e fortepiano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA