I fratelli Lucas e Arthur Jussen,
pianisti olandesi dalla carriera internazionale considerati i
principali ambasciatori dei Paesi Bassi per la musica classica,
saranno ospiti l' 8 aprile a Roma dell' Istituzione
Universitaria dei concerti. Alle 20:30 saranno in scena nell'
aula magna della Sapienza con un programma che accosta due brani
a quattro mani di Mendelssohn e Schubert e le versioni per due
pianoforti di La valse di Ravel e Le Sacre du Printemps di
Stravinsky. Lucas e Arthur Jussen, 30 e 26 anni, formano un duo
pianistico tra i più ricercati della scena. Con il loro stile
energico, il suono raffinato e le interpretazioni coinvolgenti
sono apprezzati dalla stampa e dal pubblico. "È come guidare un
paio di BMW", ha commentato il direttore d'orchestra Michael
Sch›nwandt, dopo averli diretti in concerto. I fratelli Jussen
si sono esibiti con le più importanti orchestre internazionali,
e collaborano con grandi direttori direttori del calibro di
Andris Nelsons, Christoph Eschenbach, Iván Fischer, Sir Neville
Marriner, Yannick Nézet-Séguin, Jukka-Pekka Saraste e Jaap van
Zweden. In questa stagione, tra l'altro, saranno 'Artists in
Residence' con l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
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