Per rivederla nei panni della dottoressa Giulia Giordano, figura tra le più amate della serie 'Doc- Nelle tue mani', occorrerà attendere almeno un anno. Intanto Matilde Gioli si è concessa quella che definisce una pausa dal lavoro che ama di più, e da domani sarà su Netflix per il primo reality show della piattaforma, 'Summer Job'. "Le riprese della terza stagione di Doc cominceranno in primavera e fino a Natale sarò quindi occupata con questo", ha raccontato l'attrice in un'intervista all'ANSA, confermando implicitamente che la nuova serie non andrà in onda prima della stagione 2023-24. Ma in tv tornerà comunque molto prima, tra poco più di un mese, il 27 gennaio. Per il Giorno della Memoria, Rai1 trasmetterà in prima serata un film, con Matilde Gioli protagonista assoluta nel ruolo di Fernanda Wittgens (1903-1957), critica e storica dell'arte, ma soprattutto la prima donna direttrice di un grande museo, la Pinacoteca di Brera, durante la seconda guerra mondiale. Anni in cui si adoperò per salvare tantissimi amici ebrei dalle leggi razziali e le opere dai bombardamenti. "È un'eroina del '900 e anche una storia molto bella della nostra Italia e della nostra Milano", ha detto l'attrice. Per quanto riguarda 'Summer Job', da domani 16 dicembre per 8 episodi su Netflix, si è trattato di "una parentesi molto bella tra un film e l'altro"."Ho potuto approfittare di una pausa del mio lavoro che resta quello dell'attrice e mi piace anche tantissimo farlo - ha spiegato - In realtà più che una conduttrice sono stata una specie di narratrice-accompagnatrice di questi ragazzi". I ragazzi sono i 10 concorrenti, tra i 18 e i 23 anni, in rappresentanza di quella parte di gioventù che non studia più ma nemmeno pensa a cercarsi un'occupazione. E invitati ad una vacanza da sogno, convinti che tutto ciò che devono dimostrare è la loro inesauribile capacità di divertirsi, scoprono dopo 24 ore che la sfida è tutt'altra. La vacanza esclusiva dovranno infatti guadagnarsela, costretti a svolgere umili mansioni. Il premio, oltre 100.000 euro per il vincitore, è una lezione di vita per tutti. "È stata un'esperienza incredibile, ma ho detto subito di sì perché ho apprezzato davvero lo spirito che sta dietro questo reality - ha sottolineato Gioli -. Ma fare la conduttrice è una cosa diversa e non so nemmeno se sarei in grado, è un ruolo molto importante, richiede una capacità di controllo una responsabilità di tutta la serata, del palco, degli ospiti che non ho ancora mai provato, ma mi lascio aperte tutte le porte, perché sono un'entusiasta e curiosa, quindi chissà, se in futuro dovesse capitare non lo escludo". L'attrice, 33 anni, ha inoltre appena terminato le riprese di due film di prossima uscita al cinema. Per uno, 'Tramite amicizia', la data c'è già, il 14 febbraio, festa di San Valentino. "E' una commedia che ho girato come protagonista femminile accanto ad Alessandro Siani, che lo ha anche diretto, e Max Tortora - ha spiegato -. Un film a cui tengo molto, come tutti quelli che ho fatto, anche perché ho scoperto due persone che non conoscevo così bene e ora sono diventati due amici". "Nel film parto con un certo stile, sono una ragazza che suona per strada, poi mi trasformo in una versione Audrey Hepburn, elegantissima - ha raccontato -. Un film davvero divertente, soprattutto la mia trasformazione è piena di cose molto carine, ma il tema principale è il valore dell'amicizia, un valore universale". Può rivelare invece molto poco dell'altro film,diretto da Davide Minnella e prodotto da Lucisano. "Si intitola 'La cattiva coscienza', a fianco di Filippo Scicchitano e Francesco Scialla - si è limitata a raccontare -. Non posso dire molto se non che è un film che parlerà contemporaneamente di noi e delle nostre coscienze, un altro lavoro davvero interessante. Non so quando uscirà, perchè abbiamo appena finito di girarlo".
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