"Questo straordinario risultato di
re-booking ci dà la misura concreta della soddisfazione
registrata dagli espositori". Così Antonio Cellie, ad di Fiere
di Parma, a poche ore dalla chiusura dell'evento
dell'agroalimentare che dal 5 maggio ha portato a Fiera Milano
Rho 3.000 buyer internazionale alla ricerca delle eccellenze
made in Italy ma anche di tutto il Mondo.
Oltre 95.000 le presenze e circa 7.000 i rappresentanti di
catene distributive e della ristorazione organizzata straniere
giunti autonomamente in fiera, che consentono di stimare nel 25%
del totale gli ingressi di operatori dall'estero. Per 4 giorni
l'evento è stato il centro di una piattaforma su tutto ciò che
ruota attorno al food e al beverage tra appuntamenti, incontri,
meeting, convegni, educational e tasting.
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