Sono iniziate le prove di collaudo
dei lavori di consolidamento della nuova banchina di ponte
Eritrea nel porto di Genova, l'ultimo dei quattro interventi
previsti nell'ambito del più ampio progetto di riqualificazione
delle banchine dedicate al traffico passeggeri e merci nello
scalo del capoluogo ligure. Lo comunica l'Autorità di sistema
portuale del Mar Ligure Occidentale evidenziando che "il
progetto avviato nel giugno 2022 rappresenta un intervento
strategico per il porto di Genova, una volta completati i
dragaggi necessari per portare il fondale a una profondità di 14
metri, la nuova banchina sarà in grado di accogliere le navi di
maggiori dimensioni potenziando la competitività dello scalo".
Nella fase iniziale, è stato posato tout-venant proveniente
dalla cava del monte Gazzo a Genova per rinforzare il piede
della banchina, successivamente sono state realizzate colonne
cementizie iniettate nel terreno tramite la tecnica del 'jet
grouting' per dare resistenza e stabilità alla struttura.
Con il 90% delle lavorazioni completate, sono iniziate le
prove di collaudo che prevedono l'applicazione di carichi
verticali e orizzontali sui pali per verificarne la tenuta
strutturale. Al termine di questa fase e delle ultime
lavorazioni la banchina potrà essere restituita al
concessionario per tornare pienamente operativa.
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