Rinnovata oggi per altri tre anni la
convenzione di collaborazione tra Normale di Pisa e Unione
industriale pisana per favorire il trasferimento tecnologico sul
territorio, l'attivazione di iniziative formative e stage per
gli allievi, l'organizzazione di eventi di condivisione delle
conoscenze e competenze tecnico-scientifiche delle rispettive
istituzioni. L'intesa è stata sottoscritta dal direttore della
Normale Luigi Ambrosio, assieme al prorettore al trasferimento
tecnologico Francesco Cardarelli, e dal presidente degli
industriali Andrea Madonna, con il direttore Carlo Frighetto e
la vicedirettrice, Sonia Ginghiali.
"Promuovere un rapporto sempre più stretto tra formazione e
mondo delle imprese, favorendo allo stesso tempo la ricezione
delle istanze di quest'ultimo nei percorsi di studio
universitari è l'obiettivo di questa rinnovata collaborazione -
ha detto Ambrosio - ma da noi si svolgono anche numerose
attività di ricerca, teorica e sperimentale e sono presenti vari
laboratori e centri che svolgono specifici progetti di ricerca,
anche per conto terzi che potranno sicuramente agevolarsi di un
rapporto di conoscenza più estesa con le imprese del
territorio". Anche perché, ha aggiunto Cardarelli, "sempre più
allievi ci chiedono di svolgere ricerche e stages presso aziende
per sviluppare il loro lavoro di ricerca". Secondo Madonna, ""il
rapporto con la Normale ha un valore dalla portata strategica
per l'altissimo profilo a livello mondiale dei suoi studiosi".
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