Aeroporto di Cagliari con cinque
milioni di passeggeri. E ora è necessario aumentare il capitale
sociale. È, in sintesi, l'invito di Alberto Bertolotti,
presidente di Confcommercio Sud Sardegna, e Fausto Mura,
presidente di Federalberghi Sud Sardegna.
"Il capitale sociale degli aeroporti sopra i 5 milioni di
passeggeri - spiegano - non può essere inferiore a 50 miliardi
delle vecchie lire. Oggi Cagliari ha un capitale sociale di 13
milioni di euro. Quindi deve, sostanzialmente, raddoppiarlo. Per
legge". Sos rivolto alla Regione: "È qui che la politica sarda
può fare il salto di qualità e la presidente Todde può
dimostrare coi fatti di voler controllare pubblicamente il
sistema (già) pubblico dei trasporti: sottoscriva l'aumento di
capitale con i 30 milioni che il Consiglio regionale ha allocato
e metta l'aeroporto di Cagliari al sicuro dalle mire speculative
di gruppi privati - proseguono Bertolotti e Mura -. Con un
aeroporto pubblico sarà possibile fare, nell'armonia di tutti,
quello che tutti -da tempo- auspichiamo e cioè mettere in rete
il sistema aeroportuale sardo e farlo funzionare in maniera
integrata".
Elmas da difendere: "Con un aeroporto di Cagliari (che
rimane) pubblico, i cagliaritani non avranno nulla da temere
sulla volontà di impoverire lo scalo cagliaritano a vantaggio di
Olbia e Alghero. La Giunta regionale vuole questo, presidente
Todde? Confcommercio e Federalberghi Sud Sardegna - concludono
Bertolotti e Mura - non mollano la presa e difenderanno la
pubblicità e l'indipendenza dello scalo cagliaritano sino alla
vittoria, immancabile, di questa battaglia di libertà e
legalità".
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