Con un grande successo di
pubblico e un interesse sempre crescente anche dei media locali
ha preso il via oggi a Buenos Aires la Settimana del cinema
italiano, giunta ormai alla sua undicesima edizione.
Ad aprire la rassegna, nella sala Cinépolis Recoleta, un
cocktail di benvenuto e la presentazione in prima assoluta per
l'Argentina e per l'America Latina dell'ultima celebrata opera
del regista Ferzan Ozpetek, 'Diamanti'.
Presente alla prima lo stesso autore turco, che si è reso
disponibile alle domande del pubblico al termine della
proiezione, conclusa con un'ovazione della sala.
Prima della proiezione l'ambasciatore d'Italia a Buenos
Aires, Fabrizio Lucentini, ha dato il suo benvenuto agli autori
presenti, oltre a Ozpetek, anche la giovane regista Margherita
Vicario, che presenta in Argentina la sua opera prima,
"Gloria!".
La rassegna prosegue fino al 16 aprile con un cartellone
ricco delle ultime novità presentate in Italia nell'ultimo anno.
Tra queste "Vermiglio", di Maura Delpero; "Diva Futura" di
Giulia Steigerwalt; "Another End", di Piero Messina; "Campo Di
Battaglia" di Gianni Amelio; "Famiglia" di Francesco Costabile;
"L'orto americano" di Pupi Avati; La vita accanto di Marco
Tullio Giordana.
L'iniziativa conta come ogni anno con il supporto
dell'ambasciata d'Italia, dell'Istituto italiano di Cultura di
Buenos Aires, e dell'Istituto per il Commercio Estero (Ice),
nonché della società Cinecittà Spa.
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