Uno studio legale che ha partecipato
alla difesa di Ghislaine Maxwell, condannata a giugno per aver
aiutato il finanziere ed ex fidanzato, il defunto Jeffrey
Epstein, ad abusare sessualmente di ragazze minorenni, ha fatto
causa alla donna, al fratello e al suo marito, affermando di non
aver mai intascato la parcella, che ammonta a oltre 878.000
dollari, per il suo lavoro. Lo scrive il Guardian online.
In una causa depositata lunedì, Haddon, Morgan e Foreman, con
sede a Denver, sostengono che la Maxwell ha incaricato il
fratello Kevin Maxwell di pagare le sue spese legali dopo il suo
arresto nel 2020, ma che ha pagato solo una parte di quanto le è
stato addebitato prima e durante il processo. Kevin Maxwell ha
esortato lo studio a continuare a lavorare su questioni relative
all'appello dopo la condanna a 20 anni di reclusione, nonostante
le fatture non pagate, e ha incolpato il marito di Maxwell,
Scott Borgerson, di aver ostacolato i pagamenti, secondo la
causa depositata nel tribunale di Denver.
Maxwell sta scontando la pena a Tallahassee, una prigione
federale nella capitale della Florida.
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