L'obiettivo di Juric è quello di migliorare i decimi posti dei primi due anni coi granata avvicinando la zona europea che è nelle mire del presidente Cairo. E' una squadra giovane e collaudata quella granata che promette bene ma poi alla distanza si disunisce. La qualità del Toro si misura con l'affidabilità dei suoi giocatori.
A centrocampo ad esempio si affida ai due giovani Ricci (voluto da Sarri alla Lazio ma per cui il club chiede 30 mln) e Ilic che sono stati affiancati dall'esperto Tameze, vecchio pupillo del tecnico. Come esterno destro e' stato preso Bellanova, che vuole riscattare la stagione senza lampi all'Inter, che dovrebbe sostituire Singo che è in scadenza di contratto. A sinistra manca il titolare e i nomi preferiti dal club sarebbero Carlo Augusto e Gosens. In attacco c'è grande fiducia nel duo Sanabria e Pellegri, potenzialmente in grado di garantire un bottino di reti notevole.
Ancora da definire l'acquisto del rifinitore: e' tornato a Bergamo Miranchuk, che il Toro potrebbe riprendere, come il suo compagno Malinovskyi, che avrà sempre meno spazio. Ma tra le varie opzioni (c'è anche quella di Nodoye del Basilea, per il quale è favorito il Bologna) è più facile che possa essere esaudito l'altro desiderio di Juric, il ritorno di Vlasic, che non trova spazio nel West Ham. La difesa e' diretta da Schuurs, molto quotato, ben coadiuvato da Buongiorno, Djidji con l'aiuto del polivalente Rodriguez. In porta c'e' la sicurezza Milinkovic-Savic, attualmente infortunato, per ora sostituito da Gemello. Il Toro ha le carte in regolare per spiccare il volo se non troverà flessioni e tanti infortuni come negli ultimi anni.
Formazione attuale (3-4-1-2): Milinkovic, Djidji, Schuurs, Buongiorno, BELLANOVA, Ricci, Ilic, Rodriguez, TAMEZE, Radonjic, Sanabria. Allenatore: Juric.
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