Un curioso inconveniente, uno scontro tra due cart all'esterno dello stadio, prima delle semifinali dei 200 metri uomini ai mondiali di atletica leggera a Budapest ha determinato che alla finale di venerdì partecipino nove atleti, invece degli otto usuali.
Il favorito resta comunque il
campione del mondo dei 100 metri, lo statunitense Noah Lyles,
che ha segnato il miglior tempo nelle tre serie disputate questa
sera.
Anche Lyles era a bordo di una delle due vetturette
elettriche che stavano portando gli atleti dal campo di
riscaldamento all'interno dello stadio e che si sono scontrate,
pur a bassa velocità, per un errore dei conducenti.
L'evento ha
determinato un cambio nel programma nello svolgimento delle gare
dei duecentisti, ma ha anche danneggiato uno dei concorrenti che
era a bordo, il giamaicano Andrew Hudson, che si è trovato un
frammento di vetro nell'occhio. Dopo aver chiuso quinto la sua
prova, Hudson ha fatto ricorso ed è stato ammesso come nono alla
finale, che disputerà nella corsia 1.
Lyles non ha avuto contraccolpi e si è imposto con il tempo
di 19''75, il migliore di tutti i concorrenti, seguito da
Letsile Tebogo del Botswana, medaglia d'argento nei 100 metri
(19''97) e dallo statunitense Kenneth Bednarek (19.96).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA