L'intento di divulgare con chiarezza
e semplicità l'amore profondo e incondizionato per il mare, la
vela e la navigazione. Una sorta di comunità spirituale
internazionale che unisce persone indipendentemente dalla loro
appartenenza etnica e culturale, dal loro credo politico e
religioso. Questa è la Fratellanza della Costa che, nata in Cile
nel lontano 1951, da sempre si fonda sulle regole contenute
nell'Ottalogo. Otto regole di vita e comportamento che grazie
alla passione per il mare diventano il motivo di vita trainante.
Nelle riunioni, chiamate Zaffaranci, si condividono esperienze,
sogni e progetti legati al mare e alla navigazione. Argomenti
scientifici, temi attinenti alla tradizione e alla conoscenza
degli oceani. Come obiettivo gettare "fuori bordo "inutili
preoccupazioni e tristezze quotidiane, sviluppando
quell'amicizia fraterna fondata sul puro amore per come Il
mare.
Al recente Zaffarancio nazionale di Primavera , il 68mo , tenuto
a Napoli nei giorni scorsi, che ha visto presente una nutrita
rappresentanza di tutte le tavole nazionali, sono state
rinnovate le cariche che condurranno la Nave Italia per il
prossimo biennio. Un'occasione per ritrovarsi, alla presenza del
Gran Commodoro H.M. Lucio Panti , dello Scrivano Maggiore
Alessio Wolodimeroff e di tutta la dirigenza. Emozionante come
sempre l'investitura dei nuovi Fratelli e la consegna dei
riconoscimenti come" l'Ancora d'Argento" consegnata al velista
e giornalista Rai Giulio Guazzini per i servigi resi alla
Fratellanza della Costa finalizzati alla diffusione dei sacri
valori dell 'Ottalogo e dell'amore per il mare.
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