Continuano ad aumentare le medaglie
della spedizione paralimpica azzurra ai Mondiali di ciclismo. Al
Sir Chris Hoy di Glasgow, l'Italia ha conquistato la medaglia
d'argento nel Team Sprint categoria B. Il tandem formato dalle
due coppie Meroni-Ceci e Colombo-Bissolati si è dovuto arrendere
soltanto ai beniamini di casa della Gran Bretagna. Terza la
Malesia. Un risultato straordinario per il paraciclismo
italiano, dato che le coppie hanno iniziato ad allenarsi insieme
solamente all'inizio del 2023. L'argento ottenuto va ad
aggiungersi alle altre tre medaglie conquistate da Claudia
Cretti (due argenti e un bronzo): questo il bottino complessivo
del paraciclismo azzurro su pista in questi Mondiali.
Soddisfatto il ct, Silvano Perusini, che stila un bilancio: "Un
mondiale altamente positivo. Su spinta del Cip abbiamo iniziato
a lavorare sulla pista da neanche un anno e gli effetti sono
evidenti. Non solo sono arrivati i risultati, oltre alle
medaglie aggiungerei anche due quarti posti e diversi
piazzamenti, ma sono cresciute anche le prestazioni dei singoli.
Siamo la nazionale che è cresciuta di più". Estremamente
soddisfatto anche il presidente Fci, Cordiano Dagnoni: "Ci è
mancato il titolo iridato, che la Cretti ha sfiorato in due
specialità ma quanto abbiamo raccolto in questi giorni ci dice
che stiamo lavorando bene e siamo sulla strada giusta. E' presto
per festeggiare, perché i Mondiali non sono finiti, ma intanto
godiamoci queste belle medaglie, dietro alle quali c'è una
storia di grandi persone e atleti".
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