Si è molto parlato del "mistero della
terza sedia" messa e poi tolta da un prelato nei minuti in cui
Donald Trump e Volodymyr Zelensky si incontrano a San Pietro.
Secondo un lettore labiale citato dal Telegraph, Trump avrebbe
avvertito il presidente francese: "Non sei nel giusto qui, ho
bisogno che tu mi faccia un favore, non dovresti essere qui" e
si vede Zelensky annuire. Ma fonti diplomatiche francesi hanno
chiarito che la sedia era destinata a un interprete e non al
presidente francese e hanno minimizzato ogni tensione,
sostenendo che "Macron ha visto Trump poco prima e ha visto
anche Zelensky dopo".
Nella ricostruzione completa dell'incontro che resterà nella
storia, si vede Trump, in abito blu, e Zelensky, in camicia e
pantaloni neri, che si dirigono verso un angolo della chiesa
dove funzionari vaticani in tonaca nera sistemano
frettolosamente non due, ma tre sedie. Macron si avvicina e
strige con forza la mano al presidente ucraino prima di sfiorare
il braccio di Trump. A quel punto il presidente Usa tira a sé
il presidente francese e dice: "Rallenta, lasciami portare..." e
quel punto scompaiono dall'inquadratura. Per poi chiedere a
Macron di lasciarlo solo a parlare con il leader ucraino.
Ma fonti francesi smentiscono sostenendo che il presidente
francese aveva "incoraggiato il presidente Trump a incontrare
Zelensky" e che "Macron aveva parlato con Zelensky in anticipo
per assicurarsi che si rivolgesse direttamente a Trump".
Durante il loro tête-à-tête, riporta ancora il Telegraph,
Trump avrebbe iniziato la conversazione con Zelensky dicendo
quanto fossero "disgustosi" gli attacchi della Russia contro i
civili. Una fonte vicina ai colloqui ha affermato che
l'impressione è che Trump "si senta quasi un po' scottato
dall'attacco di Putin ai civili a Kiev", che gli fa "fare una
figura un po' stupida". Secondo il lettore labiale, Zelensky
avrebbe detto a Trump: "Vorrei che facessi così, ma non in
questo modo". A quel punto Trump avrebbe risposto: "È una
strategia molto interessante, hai delle rassicurazioni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA