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La Juventus strappa tre punti in casa
del Como nel segno di Kolo Muani. Il francese con una doppietta
decide la sfida in casa dei lariani, aprendo la gara e poi
chiudendola, dopo il pareggio di Diao, a un passo dal 90' con un
calcio di rigore concesso per un'ingenuità di Butez, che butta
giù Gatti. La squadra di Thiago Motta non splende, ma per la
prima volta da fine novembre mette in fila due vittorie
consecutive. E quelli strappati agli uomini di Fabregas sono
punti pesanti in chiave Champions League, con un nuovo sorpasso
sulla Fiorentina al quarto posto. In un Sinigaglia da tutto
esaurito, parte meglio il Como, che prende subito in mano il
pallino del gioco. E a tenere in equilibrio la gara in avvio è
un super Di Gregorio, che con un gran tuffo nega il vantaggio
agli uomini di Fabregas su un destro dal limite di Nico Paz. La
Juventus è abbastanza impalpabile, lascia fare la partita ai
padroni di casa, ma appena trova in spazio in contropiede va in
porta: una rapida ripartenza porta Kolo Muani a puntare Dossena,
finta e destro secco sotto la traversa su cui Butez non può
nulla. Il Como però è in partita e reagisce subito. Nico Paz ci
prova di testa, ma il pallone si spegne alto. Praticamente allo
scadere del primo tempo, però, è Cutrone a vestirsi da leader:
il capitano dei lariani dopo un corner strappa la palla dai
piedi di Koopmeiners e crossa per Diao che da solo a due passi
dalla porta impatta il risultato di testa. La ripresa si apre
con l'esordio di Kelly tra i bianconeri per l'ammonito Savona,
ma è ancora il Como che parte in avanti. E serve ancora Di
Gregorio a fermare Nico Paz, sul cui mancino il portiere
juventino si supera con un gran riflesso di piede. Il numero uno
è chiamato ancora in causa poco dopo, su una conclusione potente
di Strefezza che respinge coi pugni. Thiago Motta prova a
scuotere i suoi inserendo la coppia Thuram-Douglas Luiz in
mediana e Mbangula sulla sinistra, con la Juventus che a poco a
poco alza il baricentro. Fabregas, invece, risponde facendo
esordire in riva al lago l'ex Fiorentina Ikoné e il greco
Douvikas. Il primo tiro verso la porta dei bianconeri nella
ripresa arriva dopo 25', con un mancino largo di Nico Gonzalez.
Lo stesso argentino non centra lo specchio poco dopo con una
conclusione potente. Quando il pareggio sembra quasi segnato,
una ingenuità di Butez che esce in ritardo e colpisce in pieno
Gatti regala un calcio di rigore alla Juventus. Dal dischetto si
presenta Kolo Muani, che spiazza il portiere del Como
confermandosi sempre più trascinatore, con un impatto devastante
visto il suo quinto gol nelle prime tre partite in Serie A. I
bianconeri tremano ancora, con Dossena che di testa scheggia la
traversa su corner, ma è l'ultima emozione: i tre punti sono
della Juventus, che si prepara al meglio alla sfida d'andata dei
playoff di Champions League di martedì contro il PSV Eindhoven.
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