Tanti assalti in una notte sola, quella trascorsa, contro ditte orafe del distretto industriale di Arezzo.
Si contano quattro tentativi: tre vanificati dai sistemi di allarme e in un caso i ladri sono fuggiti con del bottino ma era solo ottone.
I colpi sono saltati
perché è suonato l'allarme e si sono attivati i sistemi
antintrusione e di vigilanza. Il raid, benché fallito, ha creato
forte preoccupazione tra gli imprenditori orafi dopo la serie di
furti dei mesi scorsi quando i ladri hanno rubato anche 700.000
euro di oro e argento.
Domani una delegazione di orafi aretini, accompagnati dal
prefetto Maddalena De Luca e dalla parlamentare della Lega
Tiziana Nisini, saranno ricevuti domani alle 12 a Roma dal
sottosegretario all'Interno Nicola Molteni.
Nell'incontro verrà portata all'attenzione del Viminale la
preoccupazione per i numerosi furti e aggressioni che stanno
mettendo in allarme gli imprenditori del distretto orafo tornato
bersaglio di bande di ladri specializzati. L'esigenza di
aumentare il livello di sicurezza era già emersa da una riunione
in prefettura nei giorni scorsi convocata dal prefetto De Luca
per alzare i controlli e la soglia di attenzione.
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